Ministero della Giustizia

24/11/2020 - Semplificazione dell'attività di deposito con valore legale di atti, documenti e istanze penali mediante invio su casella PEC, ai sensi dell'art.24 D.L. 137/2020
 

In relazione alla nota in oggetto visibile al seguente link Semplificazione dell'attività di deposito si evidenzia che:

• l'indirizzo PEC depositoattipenali.pg.milano@giustiziacert.it e associato alla Segreteria Penale e potranno essere depositati gli atti, le istanze o i documenti connessi al dibattimento penale. Pertanto i difensori o le parti potranno indirizzare a  questa casella i seguenti atti:
  
  
  
  • memorie difensive;
  
  
  • conclusioni;
  
  
  • istanze di avocazione;
  
  
  • istanze ex art 572 c.p.p.;
  
  
  • esposti;
  
  
  • istanze inerenti procedimenti avocati;
  
  
  • richieste ex 599 c.p.p. (concordato);
  
  
  • perizie o altri atti documentali.
    
    E’ comunque  ancora operativa anche l’altra casella di posta certificata: affaripenali.pg.milano@giustiziacert.it, già nota, che potrà essere usata per tutto quanto non riguarda il “deposito atti" (es: richieste informazioni, richieste interlocuzioni con i P.G. ecc.).
  
  
  
  

• l'indirizzo PEC depositoattipenali2.pg.milano@giustiziacert.it è associato all'Ufficio Affari Internazionali e potranno essere depositati gli atti, le istanze o i documenti afferenti la materia dell'estrazizione.
  E' comunque ancora operativa l'altra casella di posta cerificata: estradizioni.pg.milano@giustiziacert.it, già nota, che potrà essere usata per tutto quanto non riguarda il "deposito atti".

• l'indirizzo PEC depositoattipenali3.pg.milano@giustiziacert.it è associato all'Ufficio Esecuzione Penale e potrann essere depositati gli atti, le istanze o i documenti attinenti l'esecuzione della pena.
  E' comunque ancora operativa l'altra casella di posta certificata: esecuzione.pg.milano@giustiziacert.it, già nota, che potrà essere usata per tutto quanto non riguarda il "deposito atti".

Si raccomanda l’invio della PEC relativa al deposito atti penali al solo indirizzo dell’Ufficio competente, per evidenti ragioni di semplificazione, si ricorda altresì di osservare le specifiche tecniche previste dal provvedimento del DGSIA e in particolare:

• il documento informatico da depositare deve essere in formato PDF, sottoscritto con firma digitale;


• le tipologie di firma ammesse sono PAdES e CAdES, e gli atti possono essere firmati da più soggetti purché almeno uno sia il depositante;


• la dimensione massima per ciascuna comunicazione è pari a 30 Megabyte;


• è opportuno indicare nell’oggetto della mail il numero ed anno del procedimento, e specificare nel testo gli eventuali documenti allegati, al fine di agevolare la successiva attività di smistamento.
  
  Il personale di cancelleria infatti provvederà ad inserire nel fascicolo d’ufficio la copia dell’atto ricevuto con l’attestazione della data di ricezione nella casella pec.

Semplificazione dell'attività di deposito con valore legale